Salve a tutti lettori neroazzurri;
in questo articolo cercherò di fare chiarezza sulla situazione attuale di Gabigol.
La storia è questa:
A Luglio, Thoihr ha parlato con la famiglia e con l’agente di Gabigol, promettendo loro che il ragazzo avrebbe trovato presto un posto da titolare inamovibile.
Quando poi a settembre fece il colloquio con De Boer, l’olandese gli fece da subito capire come nelle sue gerarchie partisse come ultima riserva, perché era in ritardo di condizione a causa dell’Olimpiade appena vinta, e perché non avevano una lingua in comune per mezzo della quale comunicare.
Il ragazzo non ha fatto alcuna polemica e a continuato ad allenarsi, facendo vedere numeri impressionanti in allenamento, aspettando di avere la sua opportunità.
Con FdB, il brasiliano ha all’attivo solo 16 minuti giocati contro il Bologna.
Dopo l’esonero dell’olandese, i nomi per la panchina erano vari: da Leonardo a Bielsa, passando per Marcelino. Così Ausilio si presentò dal Suning dicendo loro di prendere Pioli, e che se avesse raggiunto i risultati sperati, i due sarebbero stati confermati con rinnovi contrattuali, altrimenti sarebbero andati via entrambi.
Quando poi è arrivato Pioli, il brasiliano pensava di avere una chance, che però non è ancora arrivata.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata dopo una seduta d’allenamento, quando Ausilio ha detto a Gabi che a Gennaio sarebbe dovuto partire in prestito alla volta della sponda blucerchiata di Genova.
Le prime dichiarazioni scomode di Ribeiro sono arrivate nella settimana dopo il derby, proprio perché il suo assistito continuava a non vedere campo nonostante le buone premesse iniziali.
Ribeiro parla di “umiliazione” subita dal suo assistito, di come il ragazzo preferirebbe non partire in prestito, ma si giocherebbe volentieri le sue carte alla corte di mister Pioli.
Il “calvario” del brasiliano continua tutt’ora, con lui che ha giocato i minuti finali delle due ultime partite.
La situazione attuale è questa: da una parte il gruppo Suning che vuole veder giocare il ragazzo, dall’altra Pioli e Ausilio, a cui servono risultati utili dati da giocatori affermati per ottenere la conferma.
L’ipotesi prestito è molto probabile: il ragazzo piace alle piccole di Serie A, al Las Palmas e anche al Santos.
Si potrebbe cedere Jovetic ( cosa praticamente fatta) e anche Palacio (nonostante ha dichiarato che vuole andare in scadenza a giugno) per dirottare Barbosa sulla sinistra come riserva di Perisic, Eder a destra come sostituto di Candreva, e dare spazio al baby Pinamonti mettendolo alle spalle di Icardi nelle gerarchie offensive.
Nelle prossime settimane si troverà la soluzione definitiva.
Per il momento, io vi saluto.